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1080 Maggio
Arch. Arciv. di Lucca ++ R. 43

Ugo Conte, e Giulietta, o Giuditta, sua moglie fanno alcune promesse a S. Anselmo Vescovo di Lucca riguardo al Castello di Suvereto ecc., avendo ricevuto da Signoretto Giudice Imperiale un anello d’oro per parte di detto Vescovo. "Actum loco in Monte infra Castello illo, que dicitur Monte Pescale"

1147 Maggio 1
Arch. di Stato di Siena. Capitoli 1 c. 17 (Ed. G.Cecchini , "Caleffo Vecchio" n.23)

Gualcherio del fu Tignoso e Mariscotto del fu… e Febrisenaci, per utilità del Castello di Montepescali e salva la riverenza dei loro signori, donano alla chiesa di S. Maria di Siena, e per essa al vescovo Ranieri e al comune della città di Siena, due piazze con le case edificate " in pinna prescripti castelli de Montepescale et tres in eius burgo", obbligandosi di dare annualmente al vescovado due ceri di 5 sol

1216 Ottobre 22- 29
Arch. Com. Orvieto. Cod. de Bustoli cc. 121-125 (Ed. Ciacci, II, n.294).

Divisione del contado aldobrandesco fra i quattro fratelli conti, figli del conte Ildebrandino, sotto gli auspici del Comune di Orvieto. I capitoli della concordia furono i seguenti :
1. — che nel termine di 15 giorni i prigioni di una parte e dell'altra, e comunque presi, gli ostaggi e fideiussori restino liberi ed assoluti; 2. — che dell'eredità del nobilissimo conte lldebrandino ognuno di essi abbia la quarta parte; 3. — che (non essendo modo migliore alla durata della pace che a cia-scuno tocchi il suo) sia diviso l'intero contado così : Nella prima parte : Arcidosso con la sua curia e distretto; Bargano ecc.; Montepescaria ecc.; " illud quod est in loncarco"; Roccaporta ecc.; Montemasso ecc.; Tatti ecc.; " illud quod Comìtatus habet in Massa "; Suvareta ecc.; "quidquid habent usque ad Cinnam"; Roccastrata ecc, Sassoforte ecc.. Torniella ecc.; Montemarienti ecc.; Castel della Selva ecc.; Bonforte ecc.; "Rodicule" Monte Guido ecc.; Colle di Val d'Orcia ecc.; " illud quod est in Logia "; Rocca d'Assillano ecc.; Monte Geminolo ecc.; Cugnano ecc.; e i diritti e le azioni che i Conti posseggono nei contadi di Orvieto e di Massa. Nella seconda parte; Grosseto e sua curia e distretto; Monte " Auruglamum" ecc.; Ischia ecc.; Roccalbegna ecc.; Roselle ecc.; Colleolo ecc , Manciano ecc: " Colle Romentii " ecc.; Magliano ecc.; Scansano ecc.; Genesta ecc.; Pomacem ecc.; Rocca al cane ecc.; Stribulglanum ecc.; Cinigiano ecc.; e quanto è dall'Ombrone fino all'Albegna e mette sul mare. Nella terza parte : Castiglion di Val d'Orcia con la sua curia e distretto; Castel del Piano ecc.; illud quod est in Proceno et Singnano in curiis et castellis; illud quod est in Monte Pinzuto in curia et Castelloncello; S. Fiora con la curia e distretto; " Lantriana " ecc.; Calliganum ecc.; Samprognano ecc.: Rocchetta ecc.; Motedrelle ecc.; Catabiu ecc.; Saturnia ecc.; Montemerano ecc.; Manciano ecc.; Strachilasii ecc.; Marsiliana ecc.; Orbetello ecc.; Castello Argentaro ecc.; Giglio ecc.; Tricosto ecc.; Capalbio ecc.; Capita ecc.; Monte Acuto ecc.; Scerpena ecc.; Scarzeta cum sua curia et districtu, sicut mictit Albinia usque in Arminum reddit in mare . Nella quarta parte: Pian Castagnaio ecc.; Aspretulo ecc,; Penna ecc.; Montevitozzo ecc.; Castel Lazzaro ecc.; Montorio ecc-; Selvena ecc.; Monte Cuculo ecc. ; Sovana ecc.; Sorano ecc.; Vitozzo ecc, ; PitigIiano ecc.; Sala ecc.; Ischia ecc.; Farnese ecc.; Morrano ecc.; Castiglione ecc.; Petrella ecc.; Castellarso ecc.; Città di Castro ecc.; Montalto ecc.; " et quidquid habent ab Armino usque ad stratam Francigenam……".

1221 Novembre 8
Arch. di Stato di Siena , Capitoli 1 cc.136v-141 (Ed. Ceccchini "Caleffo Vecchio" n.190)

1221 novembre 8-24. Gli uomini del contado degli Aldobrandeschi firmano fedeltà al Comune di Siena garanzia della sottomissione dei loro conti. Uomini di Cugnano, Montepescali, Grosseto, Magliano, Saturnia, Sovana, Pitigliano, Capalbio

1241 Ottobre 29
Arch. di Stato di Siena. Diplomatico. S.Maria degli Angeli

Tebaldo conte di Tintinnano eletto arbitro da Orlando abate di S. Bartolomeo di Sestinga da una, e da Offreduccio e Sinibaldo del fu Scorcialupo Lambardi, signori di Buriano dall’altra, pronunzia il lodo determinando i diritti di ciascuna delle parti, nel territorio di Colonna. Nel castello di Montepescali, presenti vari testimoni tra i quali Orlando e Uguccio canonici di Grosseto, m. Ventura medico ecc. Boncambio not.

1242 Maggio 22
Arch. di Stato di Siena. Diplomatico. S. Agostino

Orlando abate di Sestinga col consenso dei monaci da una e m. Ufriducio, Sinibaldo del fu m.Aldiberto e Orgese del fu Albertino dall’altra, nominano arbitri Letterengo del fu Rodolfino da Castiglioni e Uguccio del fu m. Durellino da Montepescali per decidere le questioni su i dazi di Colonna spettanti alle dette parti, Segue la presentazione del libello fatta dall’abate. Nel monastero predetto e nel palazzo del vescovo presso Istia. Asulfino de Rocca not.

1304 Febbraio 16
Archivio di Stato di Siena, Capitoli 1, cc.826t-827, "Caleffo Vecchio", Vol.IV, ed. M.ASCHERI (a cura di), n. 1054

Gli uomini di Montepescali nominano un procuratore per sottomettere il loro comune al comune di Siena. Atto in Montepescali nel palazzo del comune.
«Pateat omnibus evidenter quod discretus et prudens vir ser Meus Baldi notarius, potestas et rector castri, comunis et hominum de Montepeschali et Rugerius Guillielmi camerarius dicti comunis et hominum dicti loci, in presentia, consilio et consensu Vannis Pregaisanti, Vannis Bacharini, Vannis Neri, Gioii Buonacursi et Peschalini Venture consiliariorum spetialis consilii comunis dicti castri et Ture Buonincontri et Britii Britii priorum duodecim consiliariorum generalis consilii dicti comunis et eorumdem consiliariorum generalis consilii diete terre, videlicet Bini Turinghi, Guidi Buonadote, Mei Ugolini, lohannis Perini, Ranerii Rachie, Vivoli Guerrerii, Vannis Cianfarde, Chole Salvucii, Nigii lohannis et Tudini Paltonis, qui sunt et faciunt universum consilium dicte terre et ipsi idem consiliarii una cum dictis potestate seu rectore et camerario et de eorum consensu, voluntate et auctoritate, unanimiter et concorditer, congregati in palatio comunis dicti castri ad sonum campane et voce preconis de mandato dicti potestatis seu rectoris ut moris est, nomine et vice dictorum comunis et hominum et pro evidenti utilitate dictorum comunis et hominum de Montepeschali, fecerunt, constituerunt, ordinaverunt et creaverunt Ghezum olim Uberti de dicto castro, licet absentem, eorum et dicti comunis et hominum de Montepeschali sindicum, procuratorem, actorem, factorem et nuntium spetialem ad representandum se, sindicatus et procuratorio nomine pro ipsis comuni et hominibus, coram domino Karulo olim domini Manentis de Spoleto honorabili potestate Senensi et discretis et sapientibus viris dominis Novem gubernatoribus et defensoribus comunis et populi civitatis Senensis et ad subiciendum, submittendum et supponendum dictum comune et homines de Montepeschali eiusque curiam, fortiam, iurisdictionem et districtum dictis domino potestati et priori dictorum dominorum Novem et cuiusque eorum, recipientibus nomine et vice comunis Senensis et prò ipso comuni Senensi et ipsimet comuni Senensi. Et ad recongnoscendum, asserendum et confitendum quod dictum castrum, eius curia et districtus ipsiusque castri et comune et homines rius subsunt et subesse volunt dicto comuni Senensi et esse et se facere et dictum castrum eiusque curiam, districtum et iurisdictionem de districtu, iurisdictione et comitatu Senensi...Actum in Montepescali, in palatio comunis eiusdem castri...».

1304 Febbraio 20
Archivio di Stato di Siena, Capitoli 1, cc.827t-828, "Caleffo Vecchio", Vol.IV, ed. M.ASCHERI (a cura di), n. 1055

Atto di sottomissione del comune di Montepescali al comune di Siena

1305 Gennaio 10
Arch. di Stato di Siena. Conventi 162. "Caleffo di S.Galgano", II, cc.269v-271

Donazione di Guccio del fu Veniente da Fornoli castellano di Montepescali al monastero di S.Galgano. Beni in distretto di Montepescali: terra vignata e non in contrada Prati; un pezzo di terra in Monte Pastine, confinante con terra della chiesa di S.Stefano e della Pieve; tre pezzi di terra con olivi nel Poggio, di cui uno confinante con bosco del comune; altro in contrada Fanullia; altro nel Piano delle Brune; altro in contrada del Fosso presso il Colle Piscine; terra in contrada acqua viva. Atto in Grosseto nella chiesa di S.Andrea.

1307 Aprile 26
Arch. di Stato di Siena. Ospedale Santa Maria della Scala n.1410, cc.24-26

Nella chiesa di San Pietro di Grosseto viene pronunciata la sentenza relativa alla confinazione fra il distretto della città di Grosseto e quello del castello di Montepescali, a soluzione di una lite fra i canonici di Grosseto ed i frati dell’Ospedale di S.Giovanni Gerosolimitano.

1427
Statuti di Montepescali (Ed. I.IMBERCIADORI, Siena 1938)

Statuti di Montepescali


1455
Biblioteca Comunale di Siena, S. TITIUS, Historiarum Senensium, IV, p. 415

"Senensium insuper castra inter Montem Piscalium et Columnam loco qui Muriccia nuncupatur, fixerant tentoria"

1585
Biblioteca Comunale di Siena, S. TITIUS, Historiarum Senensium, IV,a 1585

Nota delle ricopense da dare nel territorio di Montepescali in seguito alla donazione della tenuta del Calvello ampliata, a Bianca Cappello