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1254 Giugno 10
Archivio di Stato di Siena. Conventi 162, "Caleffo di S.Galgano", c. 306-306t

Iacopo fu Magotto di Grosseto, delegato dal consiglio del comune di Grosseto, riunito al solito al suono della campana, e da Ricovero da Siena podestà di Grosseto, conferisce la cittadinanza grossetana a Martino del fu Gerardo dell'Abbazia al Fango, che riceve, e al suo consorte Benencasa e ai loro eredi, e dona la metà per indiviso di un pezzo di terra posto nel piano di Grosseto in contrada Belvedere, confinante da due lati col campo Galiotti, col terzo con Uguiccio de Pecchi coi suoi consorti, col quarto con la Molla. Inoltre la metà per indiviso di un altro campo nello stesso piano in luogo detto Patalli (?) confinante col comune di Grosseto. Atto in Grosseto nei predetti pezzi di terra presenti Arriguccio da Montepescali, Boccio q. Alberani, Martino fu..... testi. Uguiccio fu Neri notaio.


1262 Luglio 7
già in Arch. Vescovile di Grosseto. Monumenta Mensae Episcopalis Grossetanae olim Rusellanae (Ed. L.Ximenes, Esame dell'esame...)

«Descripsio confinium Oppidorum Rosellarum et Ischiae Umbronis....terminatione facienda de confinibus, curia iurisdictione territorii et districtu castrorum Ischie et Rosellis et Castellare de Rachalete....quod Curia, Districtus et territorium de Ischia e de Rosellis, et de Castellare cum civitate Grossetana citra fluvium Umbronis sic confinatur....quod incipit ad superiorem fornacem fluminis mortui recto tramite, et redit et vadit per cavam ad Campum Avveduti , deinde subtus Lacum Bernardi versus Grossetum, deinde vadit in Laguscellum, tradit recto tramite ad pontem de Molla, deinde recto tramite ad molendinum predictorum Canonicorum Grossetanorum, et deinde vadit juxta Flumen Saricae recto itinere ad steccariam molendini de Sarica Canonicorum predictorum, deinde vadit per stratam publicam recto itinere ad Campum Biscontorum et d. Ascanii Calvelli».


1272 Gennaio 29
Archivio di Stato di Siena. Conventi 161, "Caleffo di S.Galgano, I, cc.273-274

Galgana vedova di Bentivegna Comi e Agnello suo figlio donano a S.Galgano terra in distretto di Grosseto in contrada Ponte di Molla presso Marrucale sulla strada che da Grosseto va al Bagno di Roselle, confinante con la via pubblica e beni dell'Ospedale di S.Maria della Scala. Atto nella chiesa di S.Andrea di Grosseto.


1273 Marzo 3
Archivio di Stato di Siena. Conventi 162, "Caleffo di S.Galgano", cc. 264v-265

Subilla vedova di Graziano q.Iacomo e suo figlio donano al monastero di S.Galgano un pezzo di terra a Misciano , confinante con la Molla, nei confini di Grosseto. In Castiglione della Pescaia.

1469
Archivio di Stato di Siena. Ospedale di S.Maria della Scala n.1406, c.32v

"Inventario dei beni della Casa della Misericordia di Grosseto acquistati dall'Ospedale di S.Maria della Scala nel 1466". Sono registrati vari pezzi di terra in «contrada delemolli».