La torre di Pietro Conti
 

Osservatorio Ximeniano di Firenze, "Collezione delle Piante, e Prospetti delle Fortificazioni situate lungo il Littorale Toscano che si conosce volgarmente sotto la denominazione di Littoral Grossetano per quanto si estende trà il Confine dei Regj Presidj di Napoli, e l'altro del Principato di Piombino".1793. C.7, "Prospetto della Torre di Colle Lungo per la parte di Ponente".

Nel quadro degli interventi voluti, nel 1787, dal granduca di Toscana Pietro Leopoldo al fine di potenziare il sistema difensivo costiero con la costruzione di nuove Torri - come quella di S.Rocco, con l'adeguamento a svolgere una funzione militare di altre - come quella delle Marze - ed ancora a svolgere anche una funzione doganale - nel caso della Torre della Trappola -, sono effettuati anche interventi di miglioramento delle condizioni di vita dei soldati in quelle esistenti. Interventi del genere interessano anche la Torre di Colle Lungo. In cosa consistano lo riferisce nel 1793 Pietro Conti, l'architetto granducale che ebbe l'incarico di realizzare il programma, nella Descrizione delle Torri, e Fortini posti lungo il Littorale Grossetano e loro Armamento, contenuta in Osservatorio Ximeniano di Firenze, Collezione delle Piante, e Prospetti delle Fortificazioni situate lungo il Littorale Toscano che si conosce volgarmente sotto la denominazione di Littoral Grossetano per quanto si estende trà il Confine dei Regj Presidj di Napoli, e  l'altro del Principato di Piombino:  «Torre di Colle Lungo, questa è situata sopra d'un Colle, che si estende alquanto in


Ivi, c.5, Pianta del Pian Terreno della Torre di Colle Lungo, e suoi annessi.

Mare a guisa di Promontorio, ed osservandolo si asomiglia ad una Penisola. E' distante da Cala di Forno Miglia quattro in circa, e dalla Foce del Fiume Ombrone quasi ugualmente. Anco questa Torre somministra un meschino alloggio al Presidio, ma senza paragone migliore, e più esteso di quello della Torre suddetta di Cala di Forno. Tutta volta però una parte del Presidio è costretta di abitare in alcune stanze costruite fuor della Torre per tale oggetto. E' mancante di acqua potabile e solo alla distanza di un Miglio in circa vi è una Fonte poco Salubre. Parimente nell' Anno 1787 fu progettata ed approvata una piccola aggiunta di Fabbrica per la più comoda abitazion del Presidio, e la costruzione di una Cisterna, come è stato fatto in molti altri Posti. L'Armamento di questa Torre consiste in tre pezzi di Cannoni di bronzo, cioè un Sagro da 8, un Falconetto da 4,  ed  uno da Batteria da
15. Non a molta distanza, ed in cima di un Colle scosceso, si osserva una semidiruta Torre, detta di Castel Marino, che resta ora assai lontana dalla battigia del Mare, atteso le deposizioni ed i continui rinterri, o prolungamenti di Spiaggia causati dal Fiume Ombrone. Questo descritto tratto di Littorale dello Stato dei Regj Presidj fino alla suddetta Torre di Colle Lungo è totalmente montuoso, e vestito di Macchia, ed alle Falde del Monte vi è una scogliera pressoché inaccessibile».